Snack per cani?…meglio di no!

Quante volte ci è capitato di dare al nostro amico a quattro zampe uno snack per cani?

Quante volte ci è capitato di dare al nostro amico a quattro zampe uno snack per cani?

Quante volte ci è capitato di dare al nostro amico a quattro zampe uno snack per cani? Magari uno a forma di osso o stick…insomma uno di quei simpatici e comunissimi snack che si trovano in commercio.

Magari glielo abbiamo dato perché volevamo insegnargli un piccolo esercizio o perché volevamo premiarlo per un suo comportamento positivo…

 

Ebbene, un recente studio americano svolto dalla Cummings School of Veterinary Medicine della Tufts University ci farà cambiare idea sul tipo di premio da dare al nostro cane!

I ricercatori infatti hanno scoperto come questi snack (ossi e stick) sono dannosi sia per la linea del cane che per la sua salute!

Nello studio sono stati analizzati questi “premi”, in particolare si sono concentrati sulle calorie per pezzo e sulla contaminazione batterica di questi snack così comuni e nello stesso tempo hanno stilato un questionario al quale hanno risposto proprietari e veterinari per capire il grado di informazione su questo argomento.

Durante lo studio sono stati analizzati 26 snack provenienti da fabbriche diverse americane e canadesi.

Innanzi tutto dobbiamo dire che questi snack sono ricavati da carne cruda essiccata di pene di toro o manzo ma questo a molti potrebbe sembrare abbastanza normale o perlomeno non fastidioso.

Ma dalle analisi è risultato che questi snack in media contengono il 9% delle calorie che dovrebbe assumere in un giorno un cane di 20 kg e il 30% delle calorie per un cane di 4,5 kg!

i proprietari in pensano di fare qualcosa di buono per il loro cane comprandogli degli snack e invece gli stanno somministrando più calorie di quanto il loro cane necessiti.

i proprietari in pensano di fare qualcosa di buono per il loro cane comprandogli degli snack e invece gli stanno somministrando più calorie di quanto il loro cane necessiti.

Sulle scatole di cibo per cani non è obbligatorio apporre il conto delle calorie ma questo non fa che causare disinformazione e problemi ai proprietari di cani i quali in buona fede pensano di fare qualcosa di buono per il loro cane comprandogli egli snack e invece gli stanno somministrando più calorie di quanto il loro cane necessiti. Questo non fa altro che aumentare il rischio di obesità!

 

Ma non è stato scoperto solo un apporto calorico elevato che causano questi snack! Dei 26 campioni esaminati il 4% è risultato contaminato dal Clostridium difficile, l’ 1% dallo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina e il 27% dall’ Escherichia coli compreso il tipo resistente alle tetracicline!

Il numero dei campioni analizzati però è abbastanza basso e non tutti i batteri contaminano l’uomo.

I ricercatori comunque consigliano a tutti i proprietari di cani che usano questi snack di lavarsi le mani dopo averli maneggiati così come farebbero se maneggiassero carne cruda.

 

In più, per capire il grado di informazione di proprietari e veterinari su cibo e snack per cani, i ricercatori hanno anche stilato un questionario con 20 domande che è stato compilato da 852 persone.

molte persone sono disinformate o male informate sull’alimentazione del cane e sui prodotti per animali

molte persone sono disinformate o male informate sull’alimentazione del cane e sui prodotti per animali

Il risultato è stato che molte persone (veterinari compresi) sono disinformate o addirittura male informate sull’alimentazione del cane e sui prodotti per animali attualmente in commercio.

 

Ovviamente la ricerca sta continuando su più larga scala in modo tale da poter dare delle risposte più certe sull’apporto calorico e soprattutto sulla contaminazione batterica.

 

Tutto ciò non vuol dire che non dobbiamo più premiare il cane ma alla luce di questo studio cerchiamo di preferire snack sani da dare ai nostri amici pelosi, cerchiamo di trovare un premio che sia salutare e allo stesso tempo lo soddisfi e lo appaghi! Facciamo attenzione a quello che il nostro piccolo mangia e se abbiamo dei dubbi sulla sua alimentazione no perdiamo tempo e rivolgiamoci al nostro veterinario!

Paola De Ruggieri