Negli ultimi anni è aumentato l’interesse per le medicine olistiche anche in campo veterinario e sempre più proprietari ricercano terapie cosiddette alternative che siano prive di effetti collaterali, soprattutto quando patologie croniche richiedono l’uso di farmaci per molto tempo.
Oggi parliamo di una medicina antica nata in Cina migliaia di anni fa, la medicina veterinaria tradizionale cinese, considerata a tutti gli effetti una medicina olistica.
Più che di una medicina si tratta di una vera e propria filosofia di vita che vede l’animale in perfetta sintonia con l’energia della natura, in equilibrio con essa, come se fosse un microcosmo facente parte dell’universo.
Tutto si basa sulla teoria del dualismo tra yin e yang, gli opposti che si ritrovano in ogni elemento dell’universo e si trasformano reciprocamente l’uno nell’altro. Così la notte, rappresentata dallo yin, diventa il giorno che è yang. Allo stesso modo yang è il calore e yin è il freddo; yang è il sole e yin è la luna; yang è il fuoco e yin è l’acqua. Questa teoria viene applicata ad ogni funzione fisiologica e ad ogni organo: lo stato di salute è determinato dall’equilibrio tra questi due elementi e solo quando questo viene a mancare, si manifesta il sintomo.
Il perfetto equilibrio tra yin e yang, consente il fluire dell’energia vitale (che i cinesi chiamano Qi) attraverso i Meridiani, canali che percorrono il corpo in tutta la sua lunghezza. Fattori quali stress emotivi, errata alimentazione, condizioni climatiche sfavorevoli, possono essere artefici di una disarmonia o di un blocco energetico la cui conseguenza è la malattia.
È un approccio al paziente diverso da quello occidentale, un metodo di osservazione accurato che, oltre ai sintomi fisici, prevede la valutazione di ogni aspetto dell’animale, soprattutto quello comportamentale e caratteriale.
Spesso quando si parla di medicina cinese si pensa subito all’agopuntura, tecnica utilizzata da millenni per riequilibrare gli scompensi energetici; in realtà, questa è solo una branca della medicina tradizionale cinese. Altre branche, molto importanti, sono rappresentate dalle Terapie alimentari e dalle Erbe cinesi.
Soprattutto in campo umano, siamo soliti sottovalutare il potere curativo del cibo, finendo con il buttare giù nel nostro corpo qualsiasi cosa ci capiti a tiro. C’è un detto che recita: “Siamo quello che mangiamo” e questo i cinesi lo sanno benissimo. Infatti, nella medicina cinese, il cibo riveste un ruolo importante nella terapia: senza una corretta alimentazione non ci potrebbe essere guarigione. Qualsiasi malattia non potrà mai essere curata fino in fondo senza aver effettuato un cambio alimentare nel rispetto delle caratteristiche del paziente, secondo la teoria dello yin e dello yang.
Il cibo è energia, quindi ad ogni singolo alimento è affidata una proprietà energetica: ci saranno cibi freddi (yin), caldi (yang) o neutrali. Solo dopo aver effettuato una diagnosi si può impostare una corretta terapia alimentare. Così, ad esempio, un cane giovane con dermatiti recidivanti e con lesioni infiammatorie, per la medicina cinese avrà un eccesso di calore che dovrà necessariamente essere neutralizzato facendo ricorso a cibi freddi (yin) come il tacchino o il pesce. Allo stesso modo un cane con gastrite, quindi con infiammazione a carico dello stomaco avrà bisogno di un cibo yin. Seguendo questo metodo si aumenta il successo terapeutico e si evitano le cronicizzazioni di quei problemi che ormai quotidianamente affliggono i nostri animali. A volte, il cibo giusto è così potente da essere esso stesso cura, senza dover ricorrere ad altro.
Non esiste una terapia alimentare unica per la stessa malattia, ma esisteranno terapie per ogni singolo paziente, perché ogni animale è un individuo unico con una sua personalità e con i suoi tratti distintivi.
Si può utilizzare questo metodo come medicina preventiva o come cura di malattie cutanee o immunitarie, o come supporto in patologie a carattere cronico, quali renali, articolari e gastroenteriche.
Le terapie alimentari, così come le altre branche che compongono la medicina cinese, hanno un unico obiettivo: mantenere in equilibrio il corpo dei nostri animali e migliorarne la qualità della vita senza causare effetti collaterali.
a cura della Dott.ssa Isabella Cilli – Medico Veterinario
Tel. 320.0807048
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