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A cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari

Ad ogni proprietario di cane, gatto o altro animale domestico sarà capitato di dover curare il proprio amico a causa di qualche infortunio o malattia. Spesso si rende necessario l’intervento del veterinario che sappia valutare segni, sintomi e comportamenti e consigliare esami diagnostici, terapie e operazioni chirurgiche. L’affetto e il desiderio di una pronta guarigione non hanno prezzo e nessun buon proprietario si fermerebbe davanti ad un costo elevato sia di un medicinale sia di una parcella. Tuttavia, in alcuni casi le difficoltà economiche potrebbero costringere anche il buon proprietario a rinunciare alla corretta ed efficace terapia a danno, ovviamente, della salute del povero amico a quattro zampe e della serenità di chi si vede obbligato a fare scelte che nessuno dovrebbe mai fare. I farmaci ad uso veterinario sono costosi e non è previsto alcuno sgravio o rimborso per i proprietari di animali domestici che già coprono senza nessun aiuto le normali spese mediche di routine comprendenti vaccinazioni e trattamenti antiparassitari.

 

Perché allora non prevedere un elenco di farmaci cosiddetti “equivalenti” o “generici” ad uso veterinario? Farmaci, cioè, che contengano lo stesso principio attivo del medicinale di marca ma che, non essendo di marca, costino meno…Farmaci equivalenti già esistono per noi uomini e donne ed hanno avuto un notevole successo, abbattendo i costi sia per i cittadini che per il Servizio Sanitario Nazionale. Aiutare un proprietario a sostenere le spese di accudimento del proprio cane o gatto ridurrebbe la percentuale di abbandoni nei canili e migliorerebbe la qualità di vita di animali che spesso possono essere curati ma non vengono curati semplicemente per l’impossibilità di saldare conti troppo salati.

Se condividete leggete e firmate la petizione:

http://www.activism.com/it_IT/petizione/farmaci-generici-per-gli-amici-a-4-zampe/8494

 

 

 

Redazione DM.it