Cultura cinofila dalla parte del cane!
Se hai appena adottato un cucciolo, una delle prime sfide che dovrai affrontare insegnargli il giusto luogo dove poter fare i bisogni. Fare in modo che il tuo cucciolo faccia i bisogni all’aperto è un passo importante per la convivenza armoniosa con il tuo nuovo […]
Educazione e Addestramento In EvidenzaTitolo: Ascolta il tuo cane Autore: Jan Fennell Genere: Addestramento cani, Comportamento canino Il libro “Ascolta il tuo cane” di Jan Fennell è un prezioso compagno per tutti i proprietari di cani desiderosi di stabilire una connessione più profonda con i loro amici a quattro […]
Libri utiliCome Rendere Felice il Tuo Cane in Ambiente Urbano: Strategie e Piano di Educazione cinofila Vivere in un ambiente urbano con il tuo fedele amico a quattro zampe può essere una sfida, ma con le giuste strategie e un piano di educazione, è possibile garantire […]
Benessere e cura Educazione e Addestramento In EvidenzaInizio col dirvi che questi video hanno un contenuto forte. Parlano di che cosa è accaduto ai cani di razza a causa della ricerca esasperata, da parte di alcuni allevatori, di cani che rispondessero a determinati standard. Il risultato, però, non è stata una selezione […]
Notizie Cinofile Notizie dal MondoInizio col dirvi che questi video hanno un contenuto forte. Parlano di che cosa è accaduto ai cani di razza a causa della ricerca esasperata, da parte di alcuni allevatori, di cani che rispondessero a determinati standard. Il risultato, però, non è stata una selezione di qualità, ma una selezione di razza che per soddisfare l’occhio dei giudici delle esposizioni e degli eventuali compratori, ha definitivamente rovinato la salute di molti cani. I danni irreparabili creati a molte razze, la sofferenza di ogni singolo cane e delle famiglie che li amano, non ha giustificazione. Tra l’altro, come potete vedere nei video, molti di questi cani, che da un punto di vista fisico risultano evidentemente malati, vincono addirittura le gare. Fino a che punto l’uomo ha diritto di portare avanti una selezione di razza? Credo che tutti gli amanti dei cani, che ne possiedano uno o meno, siano concordi nell’affermare che una selezione di razza che si muove nella direzione di malessere del cane non solo vada fermata, ma non ha alcun diritto di essere chiamata “selezione”. Pubblico questi video perché possiate rendervi conto con i vostri occhi di dove si può arrivare quando si svolge un lavoro, quello di allevatore ma anche quello di giudice durante le esposizioni canine, dimenticando il benessere degli animali e quel minimo di etica che dovrebbe essere indispensabile quando si ha a che fare con un essere vivente. Venerdi pubblicherò un altro articolo sugli standard di razza. Oggi lascio che siano i video a dirvi tutto. (altro…)
SEGNALI CALMANTI: LA VERA COMUNICAZIONE TRA CANI A cura di Debora Prats Mi sono sempre chiesta, prima di incominciare ad avvicinarmi allo straordinario mondo dei cani, come facessero a comunicare tra loro. Non essendo dotati di parola, era per me impossibile comprendere come ciò fosse […]
Educazione e AddestramentoSEGNALI CALMANTI: LA VERA COMUNICAZIONE TRA CANI
A cura di Debora Prats
Mi sono sempre chiesta, prima di incominciare ad avvicinarmi allo straordinario mondo dei cani, come facessero a comunicare tra loro. Non essendo dotati di parola, era per me impossibile comprendere come ciò fosse possibile e avevo lasciato correre concludendo: “in qualche modo faranno”.
Mai avrei immaginato cosa mi stavo perdendo!
Quando ho sentito per la prima volta parlare di segnali calmanti mi si sono sgranati gli occhi. Ne sono rimasta così affascinata che me ne sono interessata moltissimo, cercandoli in ogni cane che incontrassi e cercando di capire la loro origine. Ovviamente l’argomento non si può semplificare in poche righe ma voglio cercare di darvi una mano, per quanto mi è possibile, per capire il vostro cane. Perché non ci crederete…ma li usano anche con noi!!!! (altro…)
La situazione dei cani in Messico è particolarmente grave ma a volte si viene a conoscenza di storie folli, che hanno del raccapricciante. La storia che imperversa su internet è quella di Lemon Pie l’incrocio di Pastore Belga, innocente vittima dei narcos, torturato, gambizzato e […]
Notizie dal MondoLa situazione dei cani in Messico è particolarmente grave ma a volte si viene a conoscenza di storie folli, che hanno del raccapricciante.
La storia che imperversa su internet è quella di Lemon Pie l’incrocio di Pastore Belga, innocente vittima dei narcos, torturato, gambizzato e lasciato quasi morire in un cassonetto…
La crudeltà dell’essere umano non ha limiti…
Ma non è solo Lemon Pie l’innocente vittima, sono tanti, troppi i cani randagi in Messico che subiscono questi “trattamenti”. I dolci pelosi senza casa e senza famiglia vengono usati come corrieri, come cavie per sperimentare le mutilazioni, vengono seviziati, uccisi…insomma vengono trattati alla stregua di oggetti inanimati…anzi, peggio!
Per fortuna però a tanta cattiveria e crudeltà si contrappone anche una grande bontà che possiamo racchiudere in due parole : Milagros Caninos.
Si suppone che chi decide di vivere con un cane lo faccia perché ne ama le caratteristiche canine, ovvero le qualità (ma anche le attitudini che mettono a dura prova la pazienza di noi bipedi) che non appartengono a Fido, a Bobby, al maltese, etc… […]
Educazione e AddestramentoSi suppone che chi decide di vivere con un cane lo faccia perché ne ama le caratteristiche canine, ovvero le qualità (ma anche le attitudini che mettono a dura prova la pazienza di noi bipedi) che non appartengono a Fido, a Bobby, al maltese, etc… ma sono proprie di tutto il mondo canino. A volte resto davvero perplessa rendendomi conto di quanta superficialità vi sia nelle scelte di alcuni proprietari di cani. Qualche giorno fa mi sono imbattuta nella pubblicità di un collare antiabbaio (non certo una novità nel settore vendite di materiale per cani) e, informandomi un po’, ho dovuto constatare che è un articolo molto richiesto. Esistono in commercio diversi tipi di collari antiabbaio: elettrici (sotto la dicitura “collare da addestramento”, “collare correttivo” e simili), ad ultrasuoni, collari che nebulizzano l’acqua ed altri ancora. Partendo dal presupposto che di collari elettrici non voglio neppure parlare, per il “semplice” fatto che li trovo ripugnanti e credo sia immorale utilizzare su di un cane un qualcosa che non sia utilizzabile su di un bambino o su di un essere umano in generale, devo ammettere che gli altri tipi di collare si vendono bene. No, non nel senso che so per esperienza quanto sia facile venderli, ma nel senso che hanno una parvenza cosi “gentile” da indurre all’acquisto un proprietario sfinito dal continuo abbaiare del proprio cane. Personalmente non condivido l’utilizzo di questi collari se non all’interno di un percorso educativo. Questo perché uno scorretto utilizzo di quest’ultimi ne può inficiare gli aspetti positivi. Solo una corretta valutazione del cane in questione da parte di un educatore cinofilo o di un rieducatore può far si che questo strumento venga utilizzato senza leggerezza e in modo adeguato. E’ importante comprendere che per il nostro cane l’abbaio è una forma di comunicazione. Certo, non l’unica, ma anche noi comunichiamo in diversi modi… (altro…)
A cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari Quante volte sarà capitato ad ognuno di noi di sentirsi fermare per strada mentre passeggiamo tranquillamente con il nostro amico a quattro zampe e ricevere la richiesta insistente, a volte implorante: “Posso accarezzare il cane?? […]
CuriositàA cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari
Quante volte sarà capitato ad ognuno di noi di sentirsi fermare per strada mentre passeggiamo tranquillamente con il nostro amico a quattro zampe e ricevere la richiesta insistente, a volte implorante: “Posso accarezzare il cane?? Posso? E’ così carino!!”…
E lì i dubbi…lasciar accarezzare il cane anche se Fido ci lancia uno sguardo non proprio soddisfatto e sereno o se, addirittura, i segnali del suo corpo e del suo muso ci parlano di tutt’altro tranne che di piacere e divertimento…e rendere però felice l’adulto o il bambino che sorridono e emettono gridolini di gioia andando via ringraziando e complimentandosi per la bellezza e docilità del cane… Oppure impedire tassativamente all’estraneo di turno di toccare il nostro amico e avvisarlo del fatto che anche se un cane non ringhia o morde non significa che gradisca la carezza o le carezze o tantomeno gli abbracci più o meno energici specialmente se provenienti da un emerito sconosciuto…e rendere, così, infelice e offeso l’adulto o il bambino che si allontanano emettendo brontolii più o meno ripetibili e seminando occhiatacce in nostra direzione o, nel migliore dei casi, sottolineando con disappunto che non voleva mica mangiarselo o maltrattarlo il cane… (altro…)
Noi esseri umani non capiremo mai il mondo olfattivo dei cani, un mondo pieno di odori che raccontano mille storie. I cani riescono ad identificare gli odori recenti e anche molto tempo dopo poiché il loro olfatto è decisamente molto più sviluppato del nostro, ci […]
Notizie dal MondoNoi esseri umani non capiremo mai il mondo olfattivo dei cani, un mondo pieno di odori che raccontano mille storie.
I cani riescono ad identificare gli odori recenti e anche molto tempo dopo poiché il loro olfatto è decisamente molto più sviluppato del nostro, ci basti pensare che l’uomo ha nel naso circa 5 milioni di cellule olfattive, mentre il cane ne possiede all’incirca oltre 200 milioni!!
Quante volte abbiamo visto il nostro cane mettere il naso per terra e seguire una traccia?
O quante volte ci è capitato di vederlo ritrovare un piccolissimo pezzo di cibo caduto per terra che noi non avevamo minimamente notato?
O tutte le volte che magicamente ritrova la sua pallina dopo che noi l’avevamo cercata invano?
E questi sono solo due esempi banali che sicuramente saranno capitati alla maggior parte dei proprietari di cani!
In altre situazioni l’uomo ha deciso di trarre beneficio da questa specialità dei nostri amici pelosi. Infatti ci sono cani addestrati proprio alla ricerca di esplosivi, droghe, persone…insomma cani che il naso lo usano proprio per mestiere!
Questi piccoli eroi salvano la vita a molte persone usando il loro, a dir poco fantastico, naso!!
E grazie ad uno studio svolto in Germania c’è la possibilità che i cani salvino la vita anche a persone malate di tumore ai polmoni!!
Il cancro ai polmoni è, ahimè, molto frequente oggigiorno e colpisce sia donne che uomini ed è una delle cause più comuni di morte per cancro. Questo male terribile purtroppo non è associato a qualche sintomo particolare che lo renda facilmente identificabile e per agire è bene intervenire velocemente e tempestivamente.
Per questo motivo i ricercatori stavano cercando un modo per identificare al più presto la presenza del tumore attraverso un metodo di identificazione di composti organici volatili (VOC) che sono strettamente legati alla presenza del cancro ai polmoni. Purtroppo però fino ad ora i metodi utilizzati non avevano ottenuto molti risultati poiché fare le analisi richiede tempo, c’è il rischio di interferenze esterne e altri, troppi problemi.
Ma finalmente è arrivato il cane!
Lasciate entrare il cane coperto di fango, si può lavare il cane e si può lavare il fango.. Ma quelli che non amano nè il cane nè il fango.. quelli no, non si possono lavare. (J. Prevert)
CuriositàA cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari Se siete in cerca di un cucciolo da adottare e la vostra predisposizione va decisamente nella direzione del gioco, del divertimento e del lavoro in complicità e simbiosi con il vostro amico a quattro zampe […]
Le RazzeA cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari
Se siete in cerca di un cucciolo da adottare e la vostra predisposizione va decisamente nella direzione del gioco, del divertimento e del lavoro in complicità e simbiosi con il vostro amico a quattro zampe il Boxer è il cane che fa per voi!
Infatti, questo bellissimo molossoide, discendente degli antichi “Bullenbeisser” (altro…)
a cura del Dott. Maurizio Dionigi – Centro Cinofilo Del Chiaro di Luna – Cesena (FC) ADESSO BASTA: PERCHE’ NON RINNOVERO’ LA TESSERA APNEC Ho contribuito alla costruzione dell’APNEC; sin dall’inizio mi sono impegnato direttamente: due anni come vice presidente, otto anni come presidente. L’idea che era nella mente […]
Notizie Cinofile Notizie dal Mondoa cura del Dott. Maurizio Dionigi – Centro Cinofilo Del Chiaro di Luna – Cesena (FC)
ADESSO BASTA: PERCHE’ NON RINNOVERO’ LA TESSERA APNEC
Ho contribuito alla costruzione dell’APNEC; sin dall’inizio mi sono impegnato direttamente: due anni come vice presidente, otto anni come presidente. L’idea che era nella mente di Luigi Polverini e nella mia (a questo punto non posso essere certo di altro) era quella di creare una associazione che rappresentasse la categoria degli educatori cinofili, fornisse gli strumenti per creare una cultura cinofila d’eccellenza, e operasse per ottenere, a livello legislativo, il riconoscimento della professionalità della figura dell’educatore cinofilo. (altro…)
A cura di Carlo Apollo, Gruppo Cinofilo da Soccorso “Le Orme di Askan”, Roma – car.77@libero.it Nel 1936, durante il XV anno di governo Mussolini, il Ministero della Guerra – Comando del Corpo di Stato Maggiore, redige L’Istruzione sui cani da guerra per il servizio di collegamento, […]
CuriositàA cura di Carlo Apollo, Gruppo Cinofilo da Soccorso “Le Orme di Askan”, Roma – car.77@libero.it
Nel 1936, durante il XV anno di governo Mussolini, il Ministero della Guerra – Comando del Corpo di Stato Maggiore, redige L’Istruzione sui cani da guerra per il servizio di collegamento, n. 3061. Terminata l’esperienza del primo conflitto mondiale, dove i cani assolsero il duro compito di trasporto materiali, viveri e munizionamento con carretti o a soma, i tempi erano maturi per ben preparare i cani ad assolvere un ulteriore compito al fianco dei nostri soldati. Si trattava del servizio di collegamento, ad integrazione dei portaordini. (altro…)
Per le strade delle città e nelle aree cani dei parchi capita abbastanza frequentemente di incontrare dei ragazzi che svolgono la professione di Dog Sitter. A volte li si vede con uno o due cani appartenenti alla stessa famiglia, altre volte portano a spasso un […]
Benessere e curaPer le strade delle città e nelle aree cani dei parchi capita abbastanza frequentemente di incontrare dei ragazzi che svolgono la professione di Dog Sitter. A volte li si vede con uno o due cani appartenenti alla stessa famiglia, altre volte portano a spasso un vero esercito a quattro zampe.
A cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari Cosa vi fa venire in mente la parola “obedience”? Probabilmente, seguendo il significato letterale della parola stessa avrete subito pensato che qui si parli, in relazione ai nostri amici a quattro zampe, di una disciplina […]
Educazione e AddestramentoA cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari
Cosa vi fa venire in mente la parola “obedience”? Probabilmente, seguendo il significato letterale della parola stessa avrete subito pensato che qui si parli, in relazione ai nostri amici a quattro zampe, di una disciplina interamente costituita da rigide sequenze di esercizi finalizzati ad ottenere un efficente controllo sul nostro cane. Fin qui una mezza verità…mezza perché così sembra che ci si riferisca solo a noiosi e impegnativi esercizi che il cane dovrebbe eseguire non si sa bene come e perché. E a questo punto sorgerebbe il sospetto che non sia proprio un’attività piacevole per i nostri amici pelosi. Al contrario, e qui si completa la definizione del significato della disciplina, l’Obedience punta sì al corretto svolgimento di alcuni esercizi utili per il controllo del cane ma ciò deve avvenire attraverso il primario obiettivo della creazione di un vero binomio. Il cane deve ragionare, collaborare, lavorare in stretta e meravigliosa complicità con il suo amico umano aiutandosi magari con la migliore delle attività utile a questo scopo: il gioco.
Quando un cane entra nelle nostre vite e diventa “il nostro cane” siamo noi che decidiamo se rimanere “due” o diventare “uno”, un binomio dove ognuno resta se stesso ma contribuisce ad una comune e unica armonia…come sperimenta ogni giorno da anni Maurizio Romanoni, istruttore cinofilo
Ormai sempre più di frequente ci rendiamo conto di quanto i cani siano speciali e le loro abilità imprevedibili e sorprendenti! Noi tutti conosciamo i benefici che i cani utilizzati nell’ambito della pet therapy sono capaci di procurare: restituiscono il sorriso ai pazienti in […]
Curiosità Notizie dal Mondo Pet Therapy
Ormai sempre più di frequente ci rendiamo conto di quanto i cani siano speciali e le loro abilità imprevedibili e sorprendenti!
Noi tutti conosciamo i benefici che i cani utilizzati nell’ambito della pet therapy sono capaci di procurare: restituiscono il sorriso ai pazienti in ospedali e case di cura lasciandosi accarezzare e scodinzolando allegramente, aiutano i bambini a superare delle difficoltà, divertono gli
anziani, supportano silenziosamente tutti coloro che ne hanno bisogno…insomma sono davvero un gran sostegno!
Per non parlare poi dei cani specializzati nel diventare “gli occhi” dei non vedenti!
È in queste occasioni che ci accorgiamo senza bisogno di troppe parole di quanto questi splendidi “quattro zampe” siano speciali e quanto, opportunamente educati, sappiano svolgere un’infinità di compiti e attività!
Ultimamente una recente scoperta ha persino rivelato che i cani possono essere d’aiuto anche per le persone che soffrono di narcolessia!
La narcolessia è una malattia neurologica che porta la persona ad addormentarsi improvvisamente e svariate volte al giorno. Può trasformarsi in una grave patologia invalidante e in molti casi pericolosa per l’incolumità del paziente stesso e di chi gli sta vicino.
La scoperta della possibilità di “usare” il cane come guida per narcolettici la si deve al caso di una donna di 36 anni in cura alla Libre Universitè di Bruxelles.
La donna soffriva di attacchi di narcolessia fino a sei volte al giorno e spesso si addormentava per ore ed ore arrivando addirittura a dormire per 16 ore al giorno!.
Ovviamente la gravità della malattia le impediva di fare anche le cose che noi reputiamo semplici e di conseguenza era impossibilitata a svolgere una vita per così dire “normale”.
La donna non riusciva a prendere nemmeno i mezzi pubblici perché si addormentava qualche minuto dopo aver preso posto e quindi non riusciva a scendere alle fermate.
In clinica avevano cercato di contenere la malattia dandole dei farmaci ma la cura non aveva avuto i risultati sperati.
Per queste ragioni i dottori hanno deciso di affiancarle un cane guida come quelli per ciechi ma addestrato a svegliare la paziente con leccate e mugugni nel caso di attacco di sonnolenza. (altro…)
A cura di Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo-Altamura (Ba) Cari amici lettori, cogliamo l’occasione per farvi i nostri migliori auguri di Buon Natale, assieme al nostro Oroscopaio matto!
CuriositàA cura di Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo-Altamura (Ba)
Cari amici lettori,
cogliamo l’occasione per farvi i nostri migliori auguri di Buon Natale, assieme al nostro Oroscopaio matto! (altro…)
A cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari «Quanto sia dolce la libertà voglio esporlo in breve. Un lupo, sfinito dalla magrezza, si imbatté per caso in un cane ben pasciuto. Si salutarono e si fermarono a parlare: “Dimmi un po’, come fai […]
Il cane nell'ArteA cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari
«Quanto sia dolce la libertà voglio esporlo in breve. Un lupo, sfinito dalla magrezza, si imbatté per caso in un cane ben pasciuto. Si salutarono e si fermarono a parlare: “Dimmi un po’, come fai a essere così bello lustro? Che cosa hai mangiato per avere messo su tanta carne? Io, che sono molto più forte, muoio di fame”. Il cane con franchezza: “Puoi essere nella mia stessa condizione se sei disposto a prestare al padrone un servizio come il mio”. “Quale?”, chiese il lupo. “Custodire il portone e proteggere di notte la casa dai ladri”. “Io sì, sono pronto: ora mi tocca sopportare neve e pioggia; dura è la vita che trascino nei boschi. Come sarebbe più facile per me vivere sotto un tetto, e saziarmi di cibo abbondante senza fare nulla!”. “Allora vieni con me”. (altro…)
E’ uno strano fenomeno quello che riguarda un ponte scozzese, l’Overtoun Bridge, costruito nel 1895 dal calvinista Lord Overtoun. Infatti, pare che i cani che passeggiano sul ponte (specialmente i cani a naso lungo, come i Collie) vengano presi dal desiderio di buttarsi giù. Questo […]
Curiosità Notizie dal MondoE’ uno strano fenomeno quello che riguarda un ponte scozzese, l’Overtoun Bridge, costruito nel 1895 dal calvinista Lord Overtoun. Infatti, pare che i cani che passeggiano sul ponte (specialmente i cani a naso lungo, come i Collie) vengano presi dal desiderio di buttarsi giù. Questo salto è costato la vita a cinquanta cani da metà secolo scorso e nel 2005 sono morti cinque cani in soli sei mesi.
Il ponte è alto circa 18 metri, pertanto sono pochi i casi in cui i cani sono sopravvissuti al salto dal parapetto. Uno dei proprietari che hanno avuto questa fortuna è Kenneth Meikle che, durante una passeggiata con la propria compagna e i bambini, ha visto la sua golden retriever saltare giù all’improvviso. L’insano gesto della cagnetta è costato un terribile spavento a tutti, lei compresa, ma dopo passato la notte scossa dai brividi, la golden si è ripresa del tutto. (altro…)
A cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari Tra i sensi del cane la vista non è certo il migliore o il più sviluppato ma se parliamo di sguardo inteso come capacità di osservare strettamente legata alla sensibilità interiore il cane è spesso […]
Educazione e AddestramentoA cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari
Tra i sensi del cane la vista non è certo il migliore o il più sviluppato ma se parliamo di sguardo inteso come capacità di osservare strettamente legata alla sensibilità interiore il cane è spesso molto più capace di noi esseri umani nel cogliere le sensazioni e le intenzioni nella loro vera essenza.
La nostra logica razionale non sempre ci conduce verso una corretta comprensione di chi ci è di fronte e il nostro istinto che sarebbe portato ad osservare sguardi, gesti, posture, sorrisi, linee e rughe del viso viene messo a tacere.
Il cane ha un maggiore campo visivo rispetto all’uomo (anche se le varie razze manifestano grandi differenze a seconda della collocazione più o meno laterale degli occhi) ed è capace di cogliere meglio soggetti e oggetti in movimento e al buio ma la sua vista riconosce colori compresi in uno spettro cromatico più limitato (all’incirca come un daltonico) e distingue meno i dettagli.
Fin qui arriva la vista…ma lo sguardo del cane è forse un senso che andrebbe considerato a parte rispetto alla semplice vista. I cani vedono e osservano. I loro occhi sono la porta attraverso cui entrano ed escono informazioni per arricchire e per descrivere il loro particolare mondo sensoriale.
Se ci fermiamo ad osservare soltanto la testa del cane noteremo che fronte, orecchie, bocca e occhi cambiano continuamente a seconda delle situazioni e delle emozioni conseguenti. In particolare, gli occhi possono essere ben aperti, semichiusi, spalancati e lo sguardo può essere fisso o sfuggente, laterale o diretto dal basso verso l’alto, assente o intenso. Occhi aperti e sguardo intenso possono indicare attenzione e grande interesse per qualcosa o qualcuno ma occhi ugualmente aperti e sguardo diretto abbinati ad altri tipici segni di fronte, orecchie e bocca possono voler segnalare intenti non pacifici. Occhi semichiusi e sguardo sereno denotano, appunto, uno stato di calma e tranquillità ma occhi semichiusi e sguardo sfuggente possono trasmettere un segnale di pacificazione e, in alcuni casi, denunciare l’insicurezza o la paura. (altro…)
a cura del Dott. Maurizio Dionigi – Centro Cinofilo Del Chiaro di Luna – Cesena (FC) Poiché gli educatori cinofili si trovano spesso ad avere a che fare con cani “problematici” è inutile continuare nell’ipocrisia che vieta loro di occuparsene demandando questo compito ai rieducatori, quindi si è aggiunta, […]
Educazione e Addestramento Problemi comportamentalia cura del Dott. Maurizio Dionigi – Centro Cinofilo Del Chiaro di Luna – Cesena (FC)
Poiché gli educatori cinofili si trovano spesso ad avere a che fare con cani “problematici” è inutile continuare nell’ipocrisia che vieta loro di occuparsene demandando questo compito ai rieducatori, quindi si è aggiunta, alle mansioni degli educatori, questa frase: “si occupano inoltre di attività rieducative in caso di alterazioni o problematiche relazionali e comportamentali del cane, nei limiti fissati da apposito regolamento”.
A cura di Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo-Altamura (Ba) Ragazzi…che dire…il nostro “Oroscopaio” è impazzito!!! Lo trovate nelle fiere e nelle sagre con il suo banchetto personalizzato…e la cosa strana è che comincia a leggere il destino dei cani attraverso la scienza “occulta” della lettura […]
CuriositàA cura di Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo-Altamura (Ba)
Ragazzi…che dire…il nostro “Oroscopaio” è impazzito!!!
Lo trovate nelle fiere e nelle sagre con il suo banchetto personalizzato…e la cosa strana è che comincia a leggere il destino dei cani attraverso la scienza “occulta” della lettura delle zampe e nei fondi di ciotola…cose dell’altro mondo!!! 😉
Tutto questo è in realtà per augurarvi un pò di divertimento e soprattutto una buona settimana in compagnia dei vostri amici a 4 zampe 🙂
Nati per correre? a cura di Veronica Berardi – Conduttore Cinofilo Acquaviva delle Fonti (BA) E’ questo che si dice dei levrieri, che siano nati per correre. Mi riferisco in particolare ai greyhound: lunghi arti, corpo snello e muscoli scattanti. Veloci, velocissimi, dietro una lepre […]
Notizie Cinofile Notizie dal MondoNati per correre?
a cura di Veronica Berardi – Conduttore Cinofilo Acquaviva delle Fonti (BA)
E’ questo che si dice dei levrieri, che siano nati per correre. Mi riferisco in particolare ai greyhound: lunghi arti, corpo snello e muscoli scattanti. Veloci, velocissimi, dietro una lepre meccanica di un circuito. Mentre il pubblico mangia, scommette denaro sul possibile vincitore, ride. Ma questo non è un bel gioco. Questa è una corsa dove l’importante non è partecipare, è vincere. Una corsa che non è nata spontaneamente, tra amici pelosi che si incontrano in un parco. Questa corsa costa una carezza frettolosa al vincitore e altri duri allenamenti. Questa corsa costa spesso la morte a chi non può più gareggiare a causa di un infortunio o dell’età che avanza. Capisco bene le proteste di chi afferma che il suo cane, anche se partecipa alle corse, fa una “vita da pascià”. Non voglio polemizzare, accetto le vostre obiezioni. Questa è la mia: (altro…)
Una Notizia alquanto singolare arriva dalla Nuova Zelanda: i cani possono imparare a guidare! Aspettate però prima di chiamare il vostro amico a quattro zampe e consegnargli le chiavi della macchina! Questo strano e singolare lavoro fa parte di un progetto dell’SPCA (Society for […]
Educazione e AddestramentoUna Notizia alquanto singolare arriva dalla Nuova Zelanda: i cani possono imparare a guidare!
Aspettate però prima di chiamare il vostro amico a quattro zampe e consegnargli le chiavi della macchina!
Questo strano e singolare lavoro fa parte di un progetto dell’SPCA (Society for the Prevention of Cruelty to Animals) della Nuova Zelanda volto a far modificare la concezione comune che si ha sui cani del canile. Molti pensano che questi cani siano di “seconda classe” per il semplice motivo che sono stati abbandonati.Con questo progetto l’SPCA vuole dimostrare come questi cani invece siano intelligenti tanto quanto gli altri e forse…anche di più!
Per due mesi l’istruttore Marck Vette ha insegnato a guidare un’automobile a tre cani presi dal canile.
Per l’addestramento sono stati scelti tre cani del canile: Monty, uno Schnauzer Gigante di 18 mesi, abbandonato perché i proprietari non riuscivano a gestirlo; Ginny, un incrocio di Wippet di un anno, salvato da maltrattamenti in casa e Porter, un incrocio di Beardie di 10 mesi, abbandonato in strada. (altro…)
A cura di Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo-Altamura (Ba) Felice lunedì a tutti voi! L’Oroscopaio (sempre più esaurito) Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo di Altramura (BA), è pronto a darvi le recentissime e freschissime news dal mondo dei cino-astri!! Amici a quattro zampe scalzate i vostri […]
CuriositàA cura di Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo-Altamura (Ba)
Felice lunedì a tutti voi! L’Oroscopaio (sempre più esaurito) Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo di Altramura (BA), è pronto a darvi le recentissime e freschissime news dal mondo dei cino-astri!! Amici a quattro zampe scalzate i vostri amici umani dalla postazione pc e guadagnatevi un angolino davanti allo schermo per aggiornarvi sul futuro della prossima cino-settimana! Buona bau-lettura! 😉
ARIETE: Che cagnoloni coraggiosi!!!! In questa settimana la vostra forza, intraprendenza e intelligenza vi faranno brillare dinnanzi agli occhi dei vostri proprietari e dei vostri amici a 4 zampe!! L’influsso del pianeta Macho Macho Man vi dona energia positiva!! Voi questa settimana potreste spaccare in Agility!!
TORO: Caro Torello, il Natale si avvicina e il tuo desiderio più grande è diminuire la tua arroganza e la tua aggressività nei confronti dei con specifici!!! Le stelle consigliano di afferrare guinzaglio e proprietario e correre dal miglior Educatore Cinofilo della tua città!! Lui può aiutare te, ma soprattutto può spiegare al tuo amico bipede il linguaggio canino!! Sarete tutti quanti più felici!!
GEMELLI: Per chi ha seguito il mio consiglio e si è iscritto ad un corso di Do As I Do, potrebbe già ricevere dei risultati importanti proprio in questa settimana, poiché la costellazione del Cervo Zoppo, finalmente, incontra il pianeta Veterinario, proprio nel vostro segno!! La relazione del branco-famiglia a presto potrebbe diventare davvero benefico per tutti voi!! (altro…)
A cura di Carlo Apollo-Gruppo Cinofilo da Soccorso “Le Orme di Askan”, Roma – car.77@libero.it Il cane, in miglior amico dell’uomo. L’infinita storia del rapporto dell’uomo con il cane ha origini antichissime. Qualcuno racconta che le prime tracce risalgono alla notte dei tempi quando un lupo, […]
CuriositàA cura di Carlo Apollo-Gruppo Cinofilo da Soccorso “Le Orme di Askan”, Roma – car.77@libero.it
Il cane, in miglior amico dell’uomo. L’infinita storia del rapporto dell’uomo con il cane ha origini antichissime. Qualcuno racconta che le prime tracce risalgono alla notte dei tempi quando un lupo, avvicinandosi ad un insediamento vi trovò del cibo che l’uomo aveva gettato e da quel momento l’uomo capì che da quell’essere a quattro zampe poteva trarre dei benefici e utilità. Dall’esperienza di molti appassionati si è riusciti a sfruttare una serie di caratteristiche del cane (innate) per diversi scopi utili all’uomo. Intendo, sia caratteristiche fisiche come l’udito e l’olfatto ma anche quelle caratteriali: socialità, curiosità, tempra, temperamento, docilità, aggressività etc. Negli eserciti di molte nazioni, i cani trovano il loro impiego in servizi di vigilanza, di collegamento, di trasporto, di segnalazione ordigni esplosivi e altri servizi di utilità. Anche nell’Esercito Italiano sin dal 1895, per l’iniziativa di qualche appassionato, vennero intrapresi gli studi per l’impiego dei cani in servizi da guerra. Nel 1911, quando ebbe inizio la guerra italo-turca per l’occupazione della Libia, il nostro esercito non disponeva ancora di un servizio di cani da guerra e per l’occasione vennero assegnati alle truppe del Corpo di Operazione un certo numero di cani approvvigionati dalla Regia Guardia di Finanza e altri ancora raccolti affrettatamente tra quelli da guardia e della razza sarda (il cane del Fonnese).
A cura di Anna de Romita (istruttrice cinofila-Bari) Cani da guerra… cani accanto a milioni di uomini durante la Grande Guerra, co-protagonisti silenziosi dei destini di uomini coinvolti nel conflitto, vicini come aiutanti, collaboratori, soldati veri e propri oppure come compagni, amici, fratelli, pronti […]
Il cane nell'ArteA cura di Anna de Romita (istruttrice cinofila-Bari)
Cani da guerra…
cani accanto a milioni di uomini durante la Grande Guerra,
co-protagonisti silenziosi dei destini di uomini coinvolti nel conflitto,
vicini come aiutanti, collaboratori, soldati veri e propri
oppure come compagni, amici, fratelli,
pronti a scambiarsi affetto e fedeltà sinceri.
Alcuni scatti raccontano la storia di queste relazioni
fatte di ombre e di luci…
E se volete saperne di più pazientate fino a domani….rimanete sintonizzati su Dog Magazine!
Credits: Topical Press Agency/Getty Images
Austria, luglio 1916. Un cane trova un soldato ferito sdraiato sotto un albero, durante la prima guerra mondiale. (altro…)
Quante volte ci siamo guardati allo specchio e abbiamo pensato: “uhm, dovrei fare un po’ di ginnastica per rimettermi in forma ma….” e a questo “ma” sono spesso seguite una valanga di scuse come “da solo non mi diverto”, “mi annoio”, “fa troppo caldo/ fa […]
Benessere e cura Curiosità Educazione e Addestramento Notizie CinofileQuante volte ci siamo guardati allo specchio e abbiamo pensato: “uhm, dovrei fare un po’ di ginnastica per rimettermi in forma ma….” e a questo “ma” sono spesso seguite una valanga di scuse come “da solo non mi diverto”, “mi annoio”, “fa troppo caldo/ fa troppo freddo” e altre mille scuse per non mettersi la tuta e cominciare a sudare!
Ma se vivete in compagnia di un cane, avete mai pensato che proprio lui potrebbe essere il vostro simpatico “compagno di palestra”?
Ogni volta che facciamo degli esercizi ginnici il nostro corpo ci ringrazia, il cuore batte meglio, il sangue circola di più, i muscoli si allenano e la respirazione migliora sensibilmente. Recenti studi americani hanno dimostrato come camminare per un’ora al giorno possa aumentare la nostra aspettativa di vita di due anni!!!! Incredibile no?!
E quindi cosa ne pensate di fare esercizio fisico e passeggiate accompagnati dal vostro amico a quattro zampe? I benefici ovviamente sono anche per lui, sareste in forma in due e più felici insieme!
Una delle cose forse più importanti è che potreste anche notare dei miglioramenti nel comportamento dei vostri cani.
Infatti spesso i nostri cani sono stressati dalla vita “troppo comoda” alla quale li abituiamo. Spesso non fanno nulla durante la giornata, escono al massimo per mezz’ora tre volte al giorno (quando va bene) e poi passano il loro tempo chiusi tra le quattro mura domestiche a dormire, a girovagare senza meta per la casa e magari a cercarci per ottenere qualche coccola, attenzione o per invogliarci al gioco. (altro…)
A cura di Simona Caldarulo (istruttrice cinofila-Bari) Infinito: una semplice parola per descrivere l’amore e la devozione di un cane verso il suo amico a due zampe! La sua dedizione è unica, inimitabile! Un cane sarebbe disposto a tutto pur di starci accanto, anche a […]
CuriositàA cura di Simona Caldarulo (istruttrice cinofila-Bari)
Infinito: una semplice parola per descrivere l’amore e la devozione di un cane verso il suo amico a due zampe! La sua dedizione è unica, inimitabile!
Un cane sarebbe disposto a tutto pur di starci accanto, anche a percorrere 700 km. Sì, avete letto bene: 700 km.
L’amico a quattro zampe di cui stiamo parlando è il fedelissimo cane di nome Fiorino che il 16 Marzo 1954 è stato protagonista di una fantastica vicenda.
Il “peloso” in questione era un piccolo meticcio che vagava per le vie di Bari in cerca di cibo e amore…ma ecco a voi la sua storia “Il cane Fiorino e il lustrascarpe”, tratta dal libro “Bari in carrozza” del 1995 di Alfredo Giovine:
«Fiorino era un cane bastardo, solo, abbandonato a se stesso e sempre in cerca di un po’ di cibo fra i rifiuti della città. Riusciva a sopravvivere, ma gli mancava un padrone.
Il cane più che essere amato, vuole amare. È altruista. Un giorno si avvicinò timidamente, ma amorevolmente, al lustrascarpe di via Andrea da Bari angolo Corso Vittorio Emanuele. Gli bastò guardare l’uomo negli occhi chiedendogli protezione per fare amicizia. Da allora Fiorino divenne un personaggio importante nel simpatico quadretto divenuto familiare ai frequentatori della zona. (altro…)
Questo cane sei tu. Le Perreras in Spagna La caratteristica che accomuna l’uomo nero, il lupo nero, l’orco cattivo e tutte le altre figure presenti nelle fiabe con lo scopo di spaventare i bambini è la seguente: non hanno un volto. Nessun bambino ti chiederà […]
Benessere e cura Curiosità Notizie Cinofile Notizie dal MondoQuesto cane sei tu. Le Perreras in Spagna
La caratteristica che accomuna l’uomo nero, il lupo nero, l’orco cattivo e tutte le altre figure presenti nelle fiabe con lo scopo di spaventare i bambini è la seguente: non hanno un volto. Nessun bambino ti chiederà mai che faccia ha l’orco cattivo né risponderà al tuo “comportati bene o arriva l’uomo nero” con un “ma quale di preciso? descrivimelo bene così magari lo riconosco al volo”.
Nessun bambino vorrà sapere altro su di loro: sono cattivi.
Punto.Questo basta. L’importante è che stiano lì, nelle fiabe e non qui. E il modo per ottenere che restino lì non è certo guardarli in faccia ma comportarsi bene. Comportarsi bene qui. Non è il caso di andare lì, di vedere, osservare con i propri occhi… Morale: se resti fermo, vinci. (altro…)
Di seguito l’Oroscopo da Cani… cioè…dove siamo arrivati….. ad ogni buon modo, l’Oroscopaio (sempre più esaurito) Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo di Altramura (BA), grande esperto di astri ed oroscopo, è sempre a disposizione dei vostri amici a 4 zampe per consulti astrologici…(scherzo eh!!! :-))) Buona […]
CuriositàDi seguito l’Oroscopo da Cani… cioè…dove siamo arrivati…..
ad ogni buon modo, l’Oroscopaio (sempre più esaurito) Giuseppe “FOX” Moramarco, Istruttore cinofilo di Altramura (BA), grande esperto di astri ed oroscopo, è sempre a disposizione dei vostri amici a 4 zampe per consulti astrologici…(scherzo eh!!! :-)))
Buona settimana a tutti voi cinofili 🙂
A cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari Il cane è capace di imitare i nostri comportamenti? Possiamo insegnare esercizi servendoci di una naturale capacità cognitiva del nostro amico a quattro zampe? La tecnica di addestramento di cui vi parliamo oggi è semplice […]
Educazione e AddestramentoA cura di Anna De Romita – educatrice cinofila Bari
Il cane è capace di imitare i nostri comportamenti? Possiamo insegnare esercizi servendoci di una naturale capacità cognitiva del nostro amico a quattro zampe? La tecnica di addestramento di cui vi parliamo oggi è semplice quanto innovativa, viene chiamata “Do As I Do”, in italiano: “Fai come faccio io”, e permette di affiancare alle consolidate metodiche basate sul principio dell’associazione una nuova ed emozionante esperienza attraverso la quale, da un lato, permettiamo al cane di osservarci, ragionare e interagire con noi in una maniera nuova e, dall’altro, impariamo noi stessi a conoscere la meravigliosa e complessa natura del cane attraverso una nuova prospettiva. Infatti, mediante una breve sequenza di fasi necessarie ad impostare correttamente il lavoro possiamo non solo ottenere l’esecuzione di un comportamento ma, soprattutto, scoprire nuovi aspetti a lungo trascurati dell’intelligenza del cane…già proprio l’intelligenza del cane! Non trascuriamo, certo, l’importanza di lavorare con il nostro “amico peloso” grazie all’ausilio dell’associazione positiva: comportamento desiderato→premio, ma diversifichiamo anche il nostro approccio permettendo al cane di mettere in atto delle abilità possedute dalla nascita ma per lungo tempo ignorate da noi esseri umani! E probabilmente il fascino di una disciplina come l’etologia dovrebbe risiedere proprio nella possibilità di apprendere sempre nuovi aspetti della natura diversa e affascinante degli animali, senza mai chiudersi entro dogmi assoluti! I cani hanno sicuramente ancora tantissimo da raccontare riguardo la loro vita, il loro modo di comunicare e di interagire con i loro simili e con gli uomini. E, viceversa, noi abbiamo tanto da dire ai nostri amici a quattro zampe…La sfida sta nel cercare costantemente di arricchire e migliorare gli orizzonti della conoscenza e della comunicazione tra due specie sempre più vicine ma che non sempre riescono a comprendersi e a creare una buona relazione.
Ma lasciamo la parola alla ricercatrice, etologa e istruttrice cinofila Claudia Fugazza…
Separarsi per molto tempo dal nostro amato cane…solo al pensiero mi vengono i brividi. È difficile pensare una cosa simile per chi passa le sue giornate in compagnia del proprio amico a quattro zampe, per chi lo ama alla follia, per chi condivide ogni attimo […]
CuriositàSepararsi per molto tempo dal nostro amato cane…solo al pensiero mi vengono i brividi.
È difficile pensare una cosa simile per chi passa le sue giornate in compagnia del proprio amico a quattro zampe, per chi lo ama alla follia, per chi condivide ogni attimo insieme a lui.
Ma queste cose purtroppo accadono e succede che a volte la separazione dal nostro migliore amico sia forzata, come è successo a Caterina, un American Staffordshire terrier, e al suo padrone, un ventiquattrenne detenuto nel carcere della Dozza.
La bella novità è che finalmente dopo un anno i due compagni di vita si sono rincontrati!
Il loro tanto atteso incontro si è svolto in via del tutto eccezionale in occasione della “festa delle famiglie” che si è tenuta nel carcere bolognese dove il ragazzo è detenuto.
Questa festa della durata di una settimana ha come obiettivo riunire gli affetti familiari dai quali i carcerati per forza di cose si sono dovuti separare e quindi ecco che il ragazzo si è riunito al suo grande affetto: il suo cane, la sua Caterina!
Entrambi non si vedevano da più di un anno e la cagnetta era stata temporaneamente “adottata” dalla compagna del ragazzo. Il ventiquattrenne aveva più volte fatto richiesta di poter rivedere la sua piccola e finalmente le sue richieste sono state esaudite!
L’incontro tra i due è avvenuto all’aperto.
La piccola all’inizio non aveva capito cosa stava per succedere, è difficile, anzi impossibile spiegare ad un cane cosa sia un carcere ma appena il suo grande amico è uscito, Caterina ha cominciato a piangere e gli è corsa incontro felice!!!
Finalmente i due si sono potuti rivedere e riabbracciare dopo un anno di lontananza forzata.
La “festa delle famiglie” organizzata nel carcere in questione è stata fatta e pensata per permettere ai detenuti di riunirsi a chi si vuole bene, a chi si ama e per una volta un cane è stato considerato come membro della famiglia a tutti gli effetti anche da chi è estraneo al mondo della cinofilia. (altro…)